20 novembre 2010

Il carbone non conveniente lo pagano direttamente i contribuenti

In Europa sono almeno 100.000 i lavoratori del comparto carbonifero che sosteniamo con sussidi pubblici, poiché le attività legate al carbone non sono redditizie abbastanza da garantire alle aziende del settore bilanci in attivo. Alla faccia di R. Sorgenti (Assocarboni) e di chi sostiene che il settore del carbone non riceve aiuti economici.

Il dibattito sulla destinazione di questi fondi è aperto, la Germania ha pesanti interessi in campo e la Merkel si sta adoperando con forza per mantenere aperti i rubinetti dei sussidi per gli anni a venire.

Nessun commento:

Posta un commento