"Le Cavie"
Er fatto che qui mo vie’ Veronesi,
Uno dei granni oncologhi viventi,
A sorveja’ malati e inquinamenti,
Ce fa gioi’ pe’ quanto so’ cortesi
Er sindaco e la giunta, oggi protesi
A proteggice tutti da l’eventi
Che accaderanno, essenno adesso spenti,
Quanno i fornelli risaranno accesi.
Questo, dopo l’idea de un ospedale
Più grosso, pe’ attuticce er fumo nero,
È un passo, pe’ ‘sto popolo, epocale;
Er terzo, ortre a Pantano a accenne un cero,
Sarà de fa’, a le Terme o a l’Ideale,
Un novo, più spazioso, cimitero.
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10 novembre 2010
I sonetti di Giancarlo Peris. "Le Cavie"
Veronesi "cancronesi", notoriamente (?) sponsorizzato dai costruttori di inceneritori e da poco sdoganatore ufficiale del ritorno nucleare in Italia, faccia da greenwashing (per chi sa cos'è, non è un complimento), uno sconcertante esempio della deriva culturale italiana. Qualche anno fa, per un periodo limitato di tempo, circolò voce di una sua possibile candidatura a presidente di quell' "Osservatorio ambientale" malamente concepito e tuttora in condizione di non essere operativo (nonostante abbia assorbito, indagine della Procura in corso, milioni di euro dei contribuenti per le sue attività fantasma.)
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