No al carbone Alto Lazio

Visualizzazione post con etichetta monitoraggio ambientale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta monitoraggio ambientale. Mostra tutti i post

31 marzo 2014

Sentenza su centrale Enel di Porto Tolle: tre anni di reclusione per Paolo Scaroni e Franco Tatò

Fonte: ilfattoquotidiano Sentenza storica nel processo a Rovigo per il disastro ambientale alla Centrale Enel di Porto Tolle. Dopo diverse ore in camera di consiglio la corte ha condannato a tre anni di reclusione gli ex ad Paolo Scaroni (oggi al vertice di Eni) e Franco Tatò con interdizione di cinque anni dai pubblici uffici. Assolto, per mancanza di elemento soggettivo, l’attuale amministratore e direttore generale Fulvio Conti. Assolti gli altri dirigenti. La corte ha accolto la tesi del pm Manuela Fasolato per il secondo capo di imputazione relativo al disastro colposo nell’ipotesi non aggravata. Sostanzialmente si è accertato che la Centrale di Porto Tolle è stata gestita senza adeguati meccanismi di contenimento delle emissioni che hanno messo in pericolo la pubblica incolumità. Non è stato accertato, invece, che il disastro sia avvenuto, ipotesi aggravata del 434 comma 2. La sentenza, per il legale di parte civile Matteo Cerutti, accerta che i condannati “hanno posto in essere fatti diretti a cagionare un disastro”. E la cosa più interessante, sottolinea, è che riconosce una precisa scelta di vertice, perché condanna gli amministratori e assolve i quadri intermedi e i direttori di centrale. Mentre le conseguenze sanitarie del “disastro” dovranno essere ora accertate dalle autorità sanitarie, quelle patrimoniali in sede civile. Esultano le associazioni ambientaliste costituite al processo. “La condanna dei vertici di Enel

Leggi tutto il post...

18 maggio 2011

Inquinamento e centrali elettriche: quello che i cittadini devono sapere

Weekend di mobilitazione per il nostro territorio

Agisci!

Tarquinia: sabato 21 maggio presso il Palazzo dei Priori sede della STAS, verrà presentato il volume “NON VI DAREMO TREGUA”, che contiene i risultati del monitoraggio dell'aria realizzato per disporre di un termine di paragone precedente l'avvio della centrale a carbone di Civitavecchia. È quell'anno zero da tanti promesso e mai realizzato.
Vedi qui
 ---

Montalto di Castro (Marina): domenica 22 maggio catena umana contro il nucleare a Montalto Marina (Lungomare Harmine), organizzata dal comitato antinucleare di Montalto di Castro. Concentramento ore 10:00 alla Foce del Fiora.
Coloriamo la spiaggia di Montalto Marina di bandiere “Vota SI’ per fermare il nucleare” e diamo visibilità ai referendum!
Invitiamo all’iniziativa tutti i comitati, le associazioni e i cittadini del Lazio.
Il comitato Lazio organizza dei pullman che partiranno da Roma (app.to ore 8 metro Cipro, si riparte per Roma alle 14 circa). Costo circa 10 euro. Per adesioni comunicate al più presto nome, cognome e numero di cellulare al 347 2310122.

25 aprile 2011

Chiarezza sulle emissioni di TVN, iniziativa di Tarquinia Democratica

"La preoccupazione per l’inquinamento ambientale ed i conseguenti rischi per la salute pubblica sono temi che sempre e comunque interessano e coinvolgono i cittadini di Tarquinia: l’ennesima prova giunge dal successo dell’iniziativa popolare promossa e coordinata nelle ultime due settimane da Tarquinia Democratica, mirata a proporre al consiglio comunale della città una deliberazione che autorizzi e deleghi il sindaco Mauro Mazzola a presentare esposto alla Procura di Civitavecchia.

L’obiettivo? Ottenere informazioni sulle omissioni relative ai report annuali dei dati delle emissioni degli inquinanti allo stato di vapore della centrale

Leggi tutto il post...

19 ottobre 2010

Progetto UE "Intamap": monitoraggio in tempo reale dell'inquinamento

Da Ecologiae.com (via UPLS)
Il programma, open source, sarà consultabile via web attraverso l’Open Geospatial Consortium (OGC).L’Unione europea ha finanziato con 1,8 milioni di euro il progetto Intamap che permette di mappare, in tempo reale, l’inquinamento atmosferico, dell’acqua e del suolo delle nostre città. L’iniziativa, che fa parte dei progetti di ricerca nel settore ambientale dell’Ue, è già attiva in Germania dove è utilizzata per monitorare le zone soggette a radiazioni nucleari di tipo gamma.
Intamap è un software che dà accesso, pubblico, a tutte le informazioni sulla salute dell’aria, dell’acqua e del suolo del pianeta. Sulle mappe dell’inquinamento si possono rintracciare, attraverso delle curve di isolivello,

Il progetto INTAMAP è un buon esempio del contributo che la ricerca può apportare al miglioramento della vita quotidiana in Europa. Le mappe in tempo reale dell’inquinamento possono costituire per le autorità pubbliche uno strumento fondamentale per individuare le fonti dell’inquinamento e il modo migliore per risolvere il problema, ma possono anche aiutare i singoli cittadini ad evitare l’inquinamento come lo smog.

Leggi tutto il post...