No al carbone Alto Lazio

Visualizzazione post con etichetta Osservatorio ambientale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Osservatorio ambientale. Mostra tutti i post

9 novembre 2011

Civitavecchia, le centraline segnalate da Forum Ambientalista vengono spostate

"Due delle tre centraline per il rilevamento della qualità dell'aria in città, verranno spostate. Il comune ha deciso il suo spostamento dal luglio scorso, su richiesta dell'Arpa, in quanto secondo l'ente per la protezione ambientale non garantivano una corretta fornitura dei dati. La decisione emerge dall'indagine della procura, avviata nell'ottobre scorso dopo un esposto presentato dal Forum Ambientalista, che per primo aveva evidenziato il problema.

Le due centraline su cui il Pincio ha già dato il suo parere favorevole, sono quelle di villa Albani, che verrà spostata a via Morandi, e quella di via Isonzo, che invece verrà collocata a via Molinari. Non per quella sul ponte delle Quattro Porte, per la quale era stato chiesto lo spostamento a via Roma. La motivazione del diniego è dovuta ad un progetto di riqualificazione dell'arredo urbano della zona di via Roma, che sarebbe incompatibile con la presenza della centralina. Su questo punto però Arpa Lazio e palazzo del Pincio starebbero già studiando una soluzione. Il dirigente dell'urbanistica Massimo Piacentini ha infatti inviato una richiesta di parere all'Arpa Lazio, su dove collocare la cabina in alternativa a via Roma."

30 ottobre 2011

Civitavecchia, l'amministrazione Moscherini fa ostruzionismo sul monitoraggio ambientale

Da BiGnotizie.it del 29/10/2011
"Il Forum Ambientalista aderisce alla giornata di mobilitazione nazionale contro il carbone indetta per oggi. "Ai molteplici aspetti che negli anni scorsi ci hanno indotto a contrastare l'utilizzo del carbone quale combustibile - spiegano -, quali l'emissione di quantità enormi di anidride carbonica e di inquinanti estremamente nocivi prodotti dalla sua combustione, le nefaste conseguenze sulla salute della popolazione, l'influenza negativa sulle economie agricole ed ittiche, si aggiunge ora anche la totale mancanza di controlli sulla qualità dell'aria del territorio".
"Mancanza che è bene sottolineare - continuano - , non costituisce solo inottemperanza ad un atto amministrativo quale la Valutazione d'impatto ambientale, ma anche, ed essenzialmente, assenza di tutela della salute della popolazione.
Proprio per questo la Procura della Repubblica ha, a suo tempo, avviato un'indagine e chiesto, al fine di sanare tale anomalia, che almeno altre tre centraline fossero cedute dal Comune di Civitavecchia all'ARPA Lazio per far si che fosse finalmente avviato un monitoraggio che producesse un quadro più completo ed ufficiale della situazione della qualità dell'aria nel

Leggi tutto il post...

21 giugno 2011

Osservatorio ambientale: il controllato siede ancora al tavolo dei controllori

Appuntamento a Civitavecchia, mercoledì 22 alle ore 18,00 in zona Ghetto. 

Ci incontriamo per discutere dell'evento del 30 Giugno, data in cui è stato indetto un incontro dell’osservatorio Ambientale istituito dalla Regione Lazio, cui presenzierà assieme ai rappresentanti delegati dai comuni, anche enel. Il controllato vuole mantenere il controllo sui controllori, così come accadeva per il consorzio illegittimo precedente.

Attenzione, la RIUNIONE è ANNULLATA! Seguirà comunicazione per nuovo incontro.

6 aprile 2011

Tarquinia Democratica: continueremo a batterci

TarquiniaDemocratica replica ad ArpaLazio. Fonte

"È con una certa sorpresa che abbiamo appreso, leggendo la nota che sembrerebbe diffusa dall’Arpa Lazio su diverse testate on-line, la notizia per la quale l’osservatorio ambientale di Civitavecchia sta provvedendo alla pubblicazione di un report ambientale della centrale di Torre Valdaliga Nord relativo all’anno 2010.

Siamo grati ai responsabili dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio poiché questa notizia, per quanto non esaustiva rispetto alle precise domande da noi formulate in prima battuta al sindaco di Tarquinia, Mauro Mazzola, e poi dallo stesso girate all’agenzia, è pur sempre una notizia di un qualche positivo

Leggi tutto il post...

29 marzo 2011

Benessere targato TVN


"Ieri notte (sabato scorso, Ndr) a Civitavecchia nubi artificiali hanno ricoperto la città... e ci dicono che le polveri fini vengono dal Sahara. Povera popolazione."

Coordinamento dei Medici per l'Ambiente

19 marzo 2011

Civitavecchia, a volte respirare è un rischio per la salute

Civitavecchia, commento del Consigliere Comunale Manuedda al comunicato diramato dal dott. Coleine rispetto ai gravi dati di inquinamento emersi nella scorsa settimana a Civitavecchia

L’infelice comunicato del dott. Manrico Coleine, presidente del consorzio per la gestione del milione di euro elargito annualmente dall’Enel, impone alcune precisazioni.

Non solo nella giornata di lunedì, come sostenuto da Coleine, ma per due giorni, lunedì 14 e martedì 15, sia la centralina di Arpalazio, unica valida ai fini di legge, sia quelle del consorzio moscheriniano, hanno registrato a Civitavecchia significativi superamenti del limite giornaliero previsto per le polveri sottili, in particolare per il PM10.

È bene ricordare che nella giornata di martedì lo sforamento ha riguardato anche Tolfa e Allumiere, mentre in entrambi i giorni hanno rilevato valori superiori al limite le centraline di Santa Severa, Tarquinia e Monte Romano.

Per capire, poi, come abbia fatto il presidente Coleine a comunicare

Leggi tutto il post...

17 marzo 2011

La qualità dell'aria a Civitavecchia


Foto diffuse su Facebook da liberi cittadini.

18 febbraio 2011

Prima campagna di biomonitoraggio sul nostro territorio

Riportiamo dal rapporto finale sui risultati della prima campagna di biomonitoraggio effettuata dal Decos (Dipartimento di Ecologia e Sviluppo Economico Sostenibile) dell’Università della Tuscia, sul territorio di Civitavecchia, Tarquinia, Allumiere e dintorni

"Anche se le nostre osservazioni non hanno individuato casi di grave contaminazione – prosegue il documento – hanno comunque mostrato delle aree con concentrazioni relativamente elevate di alcuni elementi nei talli lichenici. Sebbene alcuni di questi elementi siano a bassa tossicità e di natura terrigena, altri, dovrebbero essere legati alle attività umane presenti nell’area di studio. Chiaramente, non fornendo questi dati una valutazione quantitativa delle concentrazioni in aria o dei tassi di deposizione, l’importanza di queste indagini risiede soprattutto nella possibilità di valutare l’entità delle deposizioni in termini comparativi effettuando il monitoraggio delle deposizioni negli anni futuri, ottenendo informazioni sulla loro eventuale variazione”.
Motivi per i quali gli studiosi che hanno redatto il report suggeriscono la ripetizione annuale del monitoraggio “per approfondire la conoscenza dei fenomeni in corso nell’area e l’incremento del numero di punti di campionamento per

Leggi tutto il post...

20 gennaio 2011

Il procuratore Amendola chiede il monitoraggio ambientale a TVN

Da BigNotizie.it
"Affondo del procuratore Gianfranco Amendola contro le emissioni della cenrale a carbone di Torre Valdaliga Nord. Il magistrato ha scritto all'Arpa Lazio, l'8 gennaio scorso, affermando che ritiene "del tutto insoddisfacente che, in realtà, non vi sia alcun controllo pubblico permanente sule emissioni e sull'operato di Tvn, anche e soprattutto per i possibili rischi per la salute e per l'ambiente.

Ho già chiesto più volte informalmente che, proprio per questo, la rete di rilevazione venga gestita direttamente da una pubblica autorità. Oggi ritengo più che mai indispensabile che vi sia quanto meno un presidio fisso permanente pubblico presso gli impianti in questione, capace di controllare con immediatezza ogni evento anomalo (quali le dense emissioni, sopratutto notturne) e i dati della rete di rilevamento, al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni tecniche che richiedono alta specializzazione e che sono assistite da sanzioni penali". L'Arpa Lazio, a sua volta ha inviato la stessa lettera alla presidente della regione Lazio renata Polverini e all'assessore all'ambiente Marco Mattei, dove sostiene di "condividere le preoccupazioni del procuratore". Chiede quindi che la Pisana acceleri "le azioni necessarie affinché l'agenzia superi il sempre più grave deficit di organico", che darebbe all'Arpa di realizzare il progetto chiesto dal procuratore Amendola."

19 gennaio 2011

Moscherini indice incontro sull'Osservatorio ambientale. La popolazione arriverà preparata.

Apprendiamo da centumcellae.it che
"Si è svolto ieri un incontro tra i Sindaci del comprensorio, al quale erano presenti, oltre a Gianni Moscherini, Augusto Battilocchio (Allumiere), Roberto Bacheca (Santa Marinella), Mauro Mazzola (Tarquinia), Alessandro Battilocchio (Tolfa). Molte le tematiche che sono state affrontate nell’occasione, anche se particolare attenzione è stata dedicata all’andamento dell’Osservatorio Ambientale. In questo settore, si è concordato di promuovere, per la fine di febbraio, un’assemblea pubblica all’aula consiliare “Pucci” di Civitavecchia, dove i Sindaci riferiranno alle popolazioni del funzionamento dell’Osservatorio. “Abbiamo deciso –anticipa Moscherini – di attivare il registro dei tumori e di fare un centro di monitoraggio polmonare per le popolazioni. Gli altri Sindaci hanno inoltre condiviso la decisione, già assunta dal Consiglio Comunale di Civitavecchia, di acquistare una risonanza magnetica nucleare”. In senso più ampio si è infine convenuto sull’esigenza di comunicare, una volta al mese, i risultati raccolti dalle centraline di monitoraggio e di aprire un blog..."

Caro Moscherini sono anni che chiediamo l'istituzione di un registro diacronico dei tumori, avviarlo solo ora che la centrale a carbone è già in funzione nasconderà il suo impatto sulla condizione preesistente. Inoltre la popolazione vi chiede di comunicare IN TEMPO REALE i dati dell'Osservatorio, non settimanalmente o mensilmente, il che facilita il compito di nascondere con "Non disponibile" i dati degli sforamenti dei tetti massimi consentiti. Ad ogni modo la popolazione sarà presente e propositiva, puoi scommetterci.

7 gennaio 2011

Sulle recenti emissioni di Torrevaldaliga Nord

Interviene il fantoccio, zitti tutti. Per chi volesse sapere chi è il dott. Manrico Coleine, si veda qui


da IlFaroonline
"In merito alle anomale emissioni di una densa coltre di fumo nero verificatesi nel periodo compreso tra gli ultimi giorni del 2010 ed i primi giorni del 2011 dal camino della centrale di Torrevaldaliga Nord”.
Così Manrico Coleine, presidente del Consorzio per la Gestione dell'Osservatorio Ambientale, in una lettera all'Enel.
“Considerato che l'elaborazione dei dati registrati dalla Rete di Rilevamento della Qualità dell'Aria nel periodo compreso tra il ventotto dicembre e il primo gennaio ha evidenziato valori di Pm10 insolitamente vicini al limite di legge nelle stazioni di Tolfa ed Allumiere, con due superamenti nella stazione di Tolfa il

Leggi tutto il post...

10 novembre 2010

I sonetti di Giancarlo Peris. "Le Cavie"

Veronesi "cancronesi", notoriamente (?) sponsorizzato dai costruttori di inceneritori e da poco sdoganatore ufficiale del ritorno nucleare in Italia, faccia da greenwashing (per chi sa cos'è, non è un complimento), uno sconcertante esempio della deriva culturale italiana. Qualche anno fa, per un periodo limitato di tempo, circolò voce di una sua possibile candidatura a presidente di quell' "Osservatorio ambientale" malamente concepito e tuttora in condizione di non essere operativo (nonostante abbia assorbito, indagine della Procura in corso, milioni di euro dei contribuenti per le sue attività fantasma.)

"Le Cavie"

Er fatto che qui mo vie’ Veronesi,
Uno dei granni oncologhi viventi,
A sorveja’ malati e inquinamenti,
Ce fa gioi’ pe’ quanto so’ cortesi


Er sindaco e la giunta, oggi protesi
A proteggice tutti da l’eventi
Che accaderanno, essenno adesso spenti,
Quanno i fornelli risaranno accesi.


Questo, dopo l’idea de un ospedale
Più grosso, pe’ attuticce er fumo nero,
È un passo, pe’ ‘sto popolo, epocale;


Er terzo, ortre a Pantano a accenne un cero,
Sarà de fa’, a le Terme o a l’Ideale,
Un novo, più spazioso, cimitero.

3 novembre 2010

Osservatorio ambientale, "le tre centraline comunali ancora spente"

Riportiamo da TrcGiornale questo articolo (in verità un po' "ingenuo" )
"Era un anno fa quando si disse che, entro dicembre 2010, sarebbe stata chiusa la questione delle centraline per il monitoraggio della qualità dell'aria, ma dicembre 2010 è alle porte e la questione è tutt'altro che risolta, anzi, se possibile, è ulteriormente peggiorata. Come noto tra tutte le centraline di Civitavecchia le tre di proprietà del comune – quelle di villa Albani, via Isonzo e ponte delle Quattro Porte - dovevano passare ad Arpa Lazio, che le avrebbe inserite nella rete di quelle direttamente nel suo controllo.

Leggi tutto il post...

29 giugno 2010

Monitoraggio ambientale nell'alto Lazio: la malafede di Moscherini & co.

Riportiamo da Unonotizie.it:

"Lazio, Cerveteri - “Se tre indizi fanno una prova, ebbene ora abbiamo la certezza che il sindaco di Civitavecchia è schierato dalla parte dell’Enel e non con i cittadini dell’alto Lazio”.
Il sindaco Gino Ciogli ha così inteso stigmatizzare il comportamento delle amministrazioni di Civitavecchia, Allumiere e Tarquinia che, in occasione della riunione per l'Osservatorio Ambientale hanno dichiarato la non legittimità di questo organo regionale che ha il delicato compito di monitorare il tasso di inquinamento della centrale di Torre Valdaliga nord.

“E’ paradossale – ha proseguito il sindaco Ciogli – che il sindaco di Civitavecchia, oltre a difendere spudoratamente l’Enel, contesti apertamente la presenza dei comuni di Cerveteri e Ladispoli nell'Osservatorio Ambientale. Insieme al sindaco Paliotta, abbiamo il sacrosanto diritto di tutelare la salute della

Leggi tutto il post...

3 giugno 2010

"Terra" sul monitoraggio indipendente della qualità dell’aria tra Grosseto e S. Marinella

Da terranews.it

"Una lotteria per l’ambiente e per la salute. è l’idea che è venuta ai cittadini
interessati dal Polo energetico di Civitavecchia-Montalto di Castro, che hanno deciso di finanziare con i proventi dell’iniziativa un osservatorio ambientale in grado di fornire dati precisi e dettagliati sugli effetti per ambiente e salute di un polo in cui si produce la più alta quota pro capite di energia in Italia. «Sul territorio nazionale la produzione pro-capite annua di energia si attesta a circa 1,38 kwW mentre nell’Alto Lazio questa quota sale a 70 kW annui pro capite. Tra Civitavecchia e Montalto sono presenti tre centrali che costituiscono uno dei poli energetici più grandi d’Europa: Torre Valdaliga Sud con 4 gruppi energetici (uno da 200 MW e tre da 320 MW), Torre Valdaliga Nord (con 3 gruppi termo elettrici da 660 MW) a carbone e Montalto di Castro con 3.450 MW».

Raccontano a Terra i cittadini del movimento No-Coke dell’Alto Lazio che, lamentano una forte inerzia delle istituzioni che avrebbero dovuto tutelare i loro diritti.

Leggi tutto il post...

19 maggio 2010

Osservatorio Ambientale: finalmente chiarezza

Comunicato stampa

Con Determinazione della Regione Lazio B1757 del 25.03.2010 è stato istituito l'Osservatorio Ambientale previsto quale prescrizione nel decreto V.I.A. n°680/2003 relativo alla centrale a carbone di Torrevaldaliga nord.

La Regione Lazio, inoltre, ha proceduto nella nomina dei componenti dell'osservatorio che sarà attivato entro il mese di Maggio 2010 ed avrà lo scopo di analizzare lo stato ambientale del comprensorio attraverso l'analisi dei livelli complessivi degli inquinanti dell'area provocato dalle diverse fonti e studiarne le ricadute sulle popolazione; monitorare i parametri di qualità dell'ambiente derivanti dall'esercizio della centrale; gestire gli eventuali fenomeni di criticità ambientale derivanti dall'esercizio della centrale; ricercare soluzioni tecnologiche per l'ulteriore abbattimento degli inquinanti ed infine, ma non per importanza, informare i cittadini sui risultati degli studi e delle misure effettuate.

Un risultato non scontato, ottenuto grazie alla costante azione portata avanti sin dal 2008 dalla Procura di Civitavecchia, che vogliamo ringraziare pubblicamente, e che non solo rende merito alle tante delle denunce dei comitati, ma soprattutto rende palese ancora di più, semmai ce ne fosse bisogno, l'illegittimità del Consorzio per la gestione dell'Osservatorio istituito dai Sindaci del comprensorio, su spinta del Sindaco Moscherini, nel 2009.

Apprezziamo particolarmente che sia stato sottolineato che il funzionamento dell'Osservatorio debba avvenire senza fondi ENEL, che la partecipazione dei rappresentanti delle varie istituzioni sarà a carico di quest'ultime, al fine di evitare che i fondi erogati dal controllato, ovvero l'ENEL, possano influenzare i controllori e che a tal fine ci sono già fondi a disposizione presso il Ministero dell'Ambiente.

Inquieta, invece, e non poco, che i Sindaci della corte di Moscherini, in un azione congiunta, nonostante formale richiesta inoltrata dalla Direzione Regionale Ambiente, non abbiano provveduto alla designazione di propri componenti in seno all'Osservatorio, quasi a lasciar trasparire che piuttosto che le attività di monitoraggio ambientale e sanitario sulle ricadute della centrale su territorio e popolazione, il vero fine perseguito fosse la gestione dei fondi previsti nella convezione per il funzionamento dello stesso.

Diventa ora improrogabile che il carrozzone sin qui rappresentato dal Consorzio per la Gestione dell' Osservatorio venga immediatamente sciolto e che finalmente venga spiegato ai cittadini come si sono stati impegnati i fondi ad esso destinati.

Nell'auspicare che l'istituzione dell'Osservatorio comporti finalmente l'avvio di concreti e stringenti controlli sugli effetti ambientali e sanitari della centrale, come da anni i comitati stanno chiedendo, ci auguriamo che l'azione della Procura prosegua anche nel verificare l'ottemperanza concreta delle tante altre prescrizioni inevase dall'ENEL, una per tutte l'interramento degli elettrodotti e la realizzazione del cosiddetto "Parco dei Serbatori", ovvero il bosco di 40 ettari che dovrebbe sorgere in aree limitrofe alla centrale.

I cittadini continueranno nella loro azione di denuncia delle tante carenze ed omissioni amministrative ed autorizzative e chiederanno ai competenti organi di controllo, quali ad esempio la Corte dei Conti, di verificare la correttezza delle modalità e finalità di utilizzo dei fondi ENEL destinati all'Osservatorio.

E questa volta i Sindaci, loro malgrado, dovranno fornire risposte convincenti!

21 aprile 2010

On line i dati sulla qualità dell’aria a Civitavecchia

Riportiamo da centumcellae.it

A partire da domani, giovedì 21 Aprile 2010, ripartirà la pubblicazione dei dati relativi alle centraline per il monitoraggio sulla qualità dell’aria gestite dal Consorzio per la gestione dell’Osservatorio Ambientale, sotto la supervisione dell’ente Arpa Lazio. I dati, in attesa che sia on-line il nuovo sito del Consorzio, verranno pubblicati provvisoriamente all’indirizzo www.ambientale.org entro le ore 12:00 di ogni mattina. I dati si riferiranno alle centraline fin ora riattivate. La riattivazione dell’intera rete procede nei tempi previsti e si completerà nel giro di pochi giorni. Parallelamente riprenderà la pubblicazione sui pannelli informativi stradali. I dati rilevati dalle singole stazioni verranno comunicati mediante un Indice di Qualità dell’Aria, calcolato secondo un protocollo approvato dall’Arpa e già utilizzato dal Comune di Roma. Le modalità di calcolo

Leggi tutto il post...

13 dicembre 2009

Osservatorio ambientale: indagini della Procura e cancellazione all'orizzonte

La Procura indaga sui due milioni di euro spesi dal Comune in passato per le attività dell'Osservatorio (Quali? Si chiedono anche i cittadini), e sugli altri quattro che sarebbero da destinarsi alle medesime attività, provenienti da enel (parte dell'elemosina per la quale siamo stati venduti assieme alla nostra salute).
Si affaccia all'orizzonte la possibilità che l'organismo sia del tutto cancellato dalla prossima Finanziaria.
Vedi trcnews

10 dicembre 2009

l'Osservatorio ambientale è nato per restare paralizzato

La vecchia telenovela per dementi dell'Osservatorio ambientale, organismo-bufala per costituzione, continua attraverso le dichiarazioni del "prima-NO-poi-SI-al-carbone" Manrico Coleine

Potete leggere qui.

30 novembre 2009

"Osservatorio Ambientale: considerazioni e alcune novità"

Intervento di Alessandro Manuedda, Consigliere Comunale, Civitavecchia

Proprio ieri sera - nel corso dell’interessante Convegno organizzato dal Comitato “No al Carbone” e da Legambiente sul tema del mancato rispetto delle prescrizioni e della carenza di controlli in relazione alla centrale a carbone di Torrevaldaliga Nord – mi è capitato di ribadire quanto più volte evidenziato, da me in Consiglio Comunale e dai No Coke nelle sedi più disparate, Ministeri compresi, ovvero il fatto che l’Osservatorio Ambientale - nelle varie forme assunte finora, in primis quella attuale – rappresenta di per sé una violazione delle prescrizioni contenute nel Decreto di Valutazione di Impatto Ambientale.

È notizia di oggi (o meglio di ieri) il fatto che la mancata rispondenza dell’Osservatorio Ambientale alle prescrizioni VIA - e quindi a tutt’oggi la sua inesistenza – è dichiarata dal Ministero dell’Ambiente [All.1] che per la necessità di “provvedere alla istituzione dell’Osservatorio Ambientale ai sensi del citato decreto VIA 680/2003” ha indetto una riunione – con una certa urgenza, direi – per il prossimo 2 dicembre.

Leggi tutto il post...