...E naturalmente non potevamo esimenrci dal riportare anche il secondo posto da Ipse Dixit (centumcellae.it)
Le dichiarazioni (in)famose di Manrico Coleine:
1) Dico “No al carbone” perché non vedo alcuna ragione per dire si a questo progetto, tranne una ventilata e poco chiara ipotesi di risparmio economico.
2) Dico “no al carbone” per le modalità di come sono state condotte le trattative fra l'Enel, la cittadinanza e le amministrazioni locali fino ad arrivare ad un ricatto morale verso i dipendenti elettrici ai quali rinnoviamo tutta la nostra stima, amicizia e solidarietà per il mantenimento del loro sacrosanto posto di lavoro.
3) Dico “No al carbone” perché gli accordi internazionali di Kyoto vanno nella direzione opposta a quella indicata dall'ente energetico il cui progetto non rispetterebbe affatto le raccomandazioni di ridurre notevolmente le emissioni gas serra e soprattutto di anidride carbonica responsabile principale dell'effetto serra e del buco dell'ozono.
4) Dico “No al carbone” perché le ultime raccomandazioni dell'Unione europea escludono come fonte energetica principale il carbone, fintantoché sono disponibili altri prodotti combustibili meno dannosi per l'ambiente e per la salute pubblica.
5) Dico “No al carbone” perché la schiavitù dal petrolio e dai suoi derivati potrà venire meno soltanto quando saranno disponibili altre fonti di energia alternative come l'energia solare, eolica o a idrogeno.
6) Dico “No al carbone” perché tutte le indagini sanitarie compiute nel nostro territorio hanno dimostrato un notevole aumento delle malattie respiratore degenerative in rapporto al'inquinamento ambientale, di gran lunga superiore alla media nazionale.
7) Dico “No al carbone” perché nell'ultimo referendum cittadino abbiamo detto Sì al metano.
8) Dico “No al carbone” perché i nostri concittadini hanno già pagato abbastanza la presenza delle centrali Enel in termini ambientali e salutari.
9) Dico “No al carbone” perché tale progetto si scontra inevitabilmente e senza ombra di dubbio con il tanto sbandierato sviluppo culturale, storico, artistico e turistico del nostro territorio.
10) Dico “No al carbone” perché se passasse l'ipotesi inquietante che non inquina qualcuno penserebbe subito che nella nostra città ci sarebbe posto anche per un bel termocombustore. Detto ciò nessuno ci vieta di ringraziare i dirigenti dell'Enel per aver scelto il nostro territorio da inserire nel loro progetto di espansione energetico-industriale
Manrico Coleine 14 novembre 2001
Il 25 marzo del 2003 Manrico Coleine, consigliere comunale del Gruppo misto, voterà a favore della riconversione a carbone di Torre Valdaliga nord.
NOTA BENE: già all'epoca si parlava di rifiuti bruciati a Civitavecchia. Non ci resta che piangere? Magari...Le lacrime son finite da tempo.
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