No al carbone Alto Lazio

18 luglio 2007

Il Ministro dell'Enel Pierluigi Bersani si ribella

Se non altro negli USA il lobbysmo si gioca alla luce del sole. Non per questo i suoi effetti sono meno disastrosi, tuttavia si evitano in quel modo agli elettori sgradite "sorprese".
Il Ministro dell'Enel Pierluigi Bersani, in merito all’adesione di ieri del ministero della Salute alla richiesta di riapertura della conferenza dei servizi per l’autorizzazione alla conversione a carbone della centrale Enel di Torre Nord, (richiesta gia’ formulata dal ministero dell’Ambiente a quello dello Sviluppo Economico) si lascia andare a dichiarazioni di cui si dovrà prendere tutte le responsabilità:

"Nei prossimi giorni prendero’ qualche iniziativa ulteriore, ma dal punto di vista giuridico e del quadro autorizzativo queste richieste non trovano sufficiente motivazione. Non mi sfugge - prosegue Bersani - l’elemento di tensione che si e’ creato, ma in uno stato di diritto queste richieste devono essere motivate entro i criteri di legittimita’ delle azioni mministrative. E, da questo lato, non registro novita’’. (Fonte: ANSA)

Caro "Ministro" (ammesso e non concesso che questo appellativo possa mantenere, riferito alla sua persona, un riferimento sostanziale alla carica PUBBLICA ministeriale), ci preme ricordare a lei e a tutta la cordata lobbista che la sostiene, che la priorità resta il diritto alla salute, e non v'è prova contraria che possa esistere in merito.




Nessun commento: