No al carbone Alto Lazio

4 dicembre 2007

Rifkin: le vie del nucleare e del carbone non sono praticabili

"Torino, 3 dic. (Apcom) - Jeremy Rifkin chiude le porte alla possibilità di utilizzare l'energia nucleare e la tecnologia del carbone pulito come soluzione ai problemi energetici globali. "La questione dell'energia nucleare è un tema fatuo - ha detto - produce solo il 5 per cento dell'energia nel mondo e i 400 impianti nucleari esistenti sono vecchi. Costerebbe due miliardi di dollari sostituire ognuno di questi impianti".

"Per avere qualche effetto sul clima dovremmo arrivare a 2.400 impianti nucleari dai 400 attuali. Significherebbe - ha osservato - costruire due impianti al mese per i prossimi 60 anni. Inoltre non è ancora risolto il problema delle scorie. Sono consulente di diverse aziende di produzione nucleare e nessuno pensa che si costruiranno centinaia di centrali nei prossimi anni".

Anche sul fronte del carbone pulito, Rifkin non crede sia la soluzione per risolvere i problemi energetici, neanche con lo sviluppo delle più recenti tecnologie per lo stoccaggio delle emissioni nocive: "Non esiste una soluzione commercialmente fattibile per la sequestrazione del carbonio emesso dalle centrali a carbone. Dal punto di vista industriale non è una strada accettabile e comunque non si arriverebbe ad una sua applicazione concreta prima del 2020."

Fonte: Alice Notizie

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