SHANGHAI (Reuters) - Le autorità della regione del Guangxi, nella Cina meridionale, hanno ordinato la chiusura provvisoria di tutte le miniere di carbone per consentire controlli di sicurezza dopo che lunedì un'inondazione ha ucciso sette minatori. Ne ha dato notizia l'agenzia di stampa Xinhua.
Dagli ultimi aggiornamenti di questa notte risulta che siano 29 i minatori ancora intrappolati sottoterra a causa dell'inondazione.
Il settore estrattivo cinese è l'industria che miete più vittime sul lavoro al mondo, con i datori di lavoro che spingono la produzione oltre i limiti di sicurezza per affrontare la consistente domanda e i crescenti profitti del boom economico
Fonte
24 luglio 2008
Guangxi: morti e dispersi nelle miniere sincesi.
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