No al carbone Alto Lazio

19 agosto 2008

Tarquinia, 13/08/2008. Un commento dell'Ass.ne "Fontana di Piazza".

"La votazione del 13 agosto scorso, ha cancellato in un colpo solo anni di battaglie portate avanti dai cittadini, dalle associazioni culturali, turistiche e di categoria.
Con il voto di mercoledì scorso, i consiglieri comunali dell’attuale maggioranza hanno gettato alle ortiche montagne di documenti e delibere, i cortei, le manifestazioni popolari e gli articoli sui giornali.
Chi ha votato quel documento, che delega il Sindaco a prendere i soldi dell’ente elettrico, ha girato le spalle alla città e ai suoi abitanti.

Abbiamo visto, con tristezza, tre consiglieri comunali che svolgono la professione di medico, votare un documento che accetta i soldi per curare le malattie che colpiranno i loro pazienti.

Abbiamo visto votare quella delibera, una consigliera comunale che svolge l’attività di guida turistica e che per la sua preparazione e per gli studi fatti, dovrebbe essere più sensibile di altri nella difesa della storia e delle tradizioni della città.

Abbiamo visto un Sindaco, che in campagna elettorale diceva di essere l’amico in comune, cambiare improvvisamente idea, tradire il mandato ricevuto dagli elettori e consegnare il futuro della città a un ente estraneo.

Abbiamo visto e udito un consigliere comunale, che fa l’insegnante e quindi dovrebbe educare le giovani generazioni al rispetto dell’ambiente, difendere il provvedimento con giri di parole e argomentazioni assolutamente inesistenti.

Abbiamo visto e udito un consigliere comunale, che nella vita fa l’operatore turistico, insistere per prendere i soldi delle compensazioni, invece di difendere l’economia della città.

Li abbiamo visti questi consiglieri comunali e con noi li hanno visti tanti cittadini che si ricorderanno dei loro nomi quando sarà il momento di andare nuovamente a votare."

Nessun commento: