Intervento del dott. M. Di Gennaro
"La perenne caligine sopra le nostre teste, particolarmente evidente nelle prime ore del mattino e la sera, ci dice che i conti, in termini di rispetto delle norme e della salute, non tornano. Ai buoni propositi dell’Autorità portuale non sembrano, infatti, corrispondere soddisfacenti risultati per quanto riguarda le emissioni della navi all’ancora ed in partenza o arrivo nel porto.
Dopo un periodo di apparente miglioramento delle emissioni, in probabile rapporto all’intervento dell’autorità giudiziaria, da qualche tempo tutto è ricominciato come prima soprattutto da parte di alcuni vettori nazionali e di qualche vetusta nave da crociera. Il fumo emesso è tale e tanto da far temere che a bordo di queste navi si sia sviluppato un incendio. Lo spettacolo si ripete ogni giorno, motivo per cui risulta stupefacente che nessuno si prenda la briga di intervenire di fronte a questa palese violazione della legge che riempie di veleni l’aria che respiriamo. La legge non sembra essere sufficiente, figuriamoci gli accordi. L’Autorità portuale deve svolgere un ruolo di controllo e di denuncia, in caso di accertate violazioni, più stringente in collaborazione con le forze di polizia e con l’autorità giudiziaria. La stessa ASL ed il Comune devono fare la loro parte visto che la tutela della salute e dell’ambiente è anche compito loro. E’ tempo che questi timidi ed inconcludenti atteggiamenti da parte di chi deve tutelare i cittadini di Civitavecchia abbiano fine."
23 maggio 2009
"Il cielo sopra Civitavecchia"
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