No al carbone Alto Lazio

21 aprile 2010

Civitavecchiesi cavie umane

Comunicato del Coordinamento dei Medici e dei Farmacisti

"Il Sindaco di Civitavecchia Gianni Moscherini, parlando recentemente in merito alla riapertura delle trattative con Enel Produzione, ha affermato senza mezze misure che: “…le compensazioni sono da ridiscutere perché infime rispetto al livello di rischio dimostrato che corrono i cittadini”. A noi cavie umane che vivono in questo territorio tra i più inquinati d’Italia piace fare alcune osservazioni alle quali il Sindaco, maggiore Autorità Sanitaria locale, avrà certamente la compiacenza di rispondere. 1) Vengano subito resi pubblici gli studi scientifici che dimostrano il “…livello di rischio che corrono i cittadini”. 2) Vengano immediatamente indicati i nomi di coloro che non hanno reso di dominio pubblico i risultati di tali lavori scientifici, considerato che, da parte dell’Ente Elettrico e delle Autorità

Statali, si è sempre parlato di un rischio sanitario inesistente a fronte dell’utilizzo, come combustibile, del carbone a T.V.N. Infine preannunciamo al nostro Primo Cittadino che le eventuali compensazioni pecuniarie, per i rischi alla salute subiti dai cittadini, dovranno essere beneficiati dalle singole persone residenti nel nostro territorio o, in subordine, essere impiegati per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie offerte agli abitanti, non certo utilizzati per scopi che nulla hanno a che fare con lo stato di salute della popolazione.
Qualora l’affermazione del Sindaco dovesse corrispondere a verità, il Coordinamento dei Medici si farà promotore di una azione tendente a spingere i cittadini a chiedere all’Enel o al Comune un risarcimento pecuniario per il danno subito alla propria salute.

Nessun commento: