I servi dei padroni non tardano a far sentire le loro voci.
E' trascorsa una settimana dalla morte dell'operaio Capitani, e Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uilcem Uil già parlano di accanimento nei confronti degli indagati a TVN, già tornano a sputare sui diritti dei lavoratori e su quelli della cittadinanza tutta, rinnovando il loro sostegno ai ricatti occupazionali: son preoccupati che le indagini possano costituire un pericolo per l'occupazione cittadina.
Non solo. ma contestano anche la decisione di dismettere il quarto gruppo di TVS e fermare un'ulteriore riconversione a carbone.
Che vergogna. Insabbiamo tutto, continuiamo a negare l'evidenza, per l'interesse di pochi. Caplestiamo la salute di tutti e a legge, per quale vero motivo?
Quello che ormai tutti gli italiani conoscono. Certi sindacati DEVIATI hanno bisogno di questo humus per sopravvivere, per contrattare e spartire col padrone. la loro è una lotta strumentale ai fini del mantenimento di una posizione, che NIENTE HA A CHE FARE COL DIRITTO DEI LAVORATORI. Per non parlare del grave danno di immagine che arrecano all'idea stessa di "sindacato".
Una sortita in stile impeccabilmente berlusconiano. Mille volte vergogna.
10 aprile 2010
Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uilcem Uil contro la magistratura
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