No al carbone Alto Lazio

19 luglio 2010

Provocatori prezzolati aggrediscono Goletta Verde e i manifestanti contro il carbone a Rossano

Riportiamo la notizia di un grave atto di inciviltà:

"Si è sfiorata la rissa a Rossano in occasione della manifestazione promossa stamattina da Goletta Verde di Legambiente per dire no alla riconversione a carbone della centrale termoelettrica di Rossano, che è stata interrotta. A bloccare i manifestanti recatisi davanti ai cancelli della centrale sono stati alcuni sostenitori del Sì alla riconversione che, in seguito ad un’accesa discussione, hanno anche tentato di aggredire fisicamente i rappresentanti di Legambiente. Sul posto è intervenuta la Polizia, che dopo aver sedato gli animi, ha permesso ai sostenitori del No al carbone di allontanarsi per manifestare sul litorale adiacente la zona della centrale. Da tempo si fronteggiano due opposti schieramenti a sostegno della riconversione a carbone dell’impianto secondo il progetto dell’Enel e contro tale ipotesi. Lo scorso 15 luglio a Roma si é svolta anche una Conferenza dei servizi al Ministero dello sviluppo economico per il procedimento di autorizzazione.(ANSA)."
Fonte: ReggioTv

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Il gravissimo atto di inciviltà credo sia stato andare a manifestare davanti la centrale di rossano, perchè mai e sottolineo mai si è minimamente avuto neppure un alterco verbale quando si è manifestato per le strade e le piazze di rossano. Andare a protestare davanti la centrale di rossano è un atto di inciviltà e di provocazione e il fatto che non ci sia stata una rissa è dovuto alla fin troppa pazienza che i lavoratori della centrale hanno dimostrato di avere. Non è giusto stuzzicare persone che vedono a rischio il loro posto di lavoro. SI AL CARBONE

No al carbone Alto Lazio ha detto...

Premessa)
Ahimé, conosco troppo bene queste dinamiche per non sapere che lei potrebbe essere uno di quelli pagati per depistare, disinformare, provocare spaccature e divisioni tra lavoratori del comparto elettrico e società civile.

1)
Assumerò ora di star parlando con un cittadino come gli altri invece, e le risponderò di conseguenza.

2) Qui (come in tante altre parti del mondo) abbiamo spesso e per anni manifestato davanti ai cancelli degli impianti, per le strade, occupato strade, Aula Consiliare del Comune, e MAI c'è scappato un incidente simile.

3) state cadendo nella trappola del padrone, interessato solo a sfruttare tutto lo sfruttabile senza guardare in faccia a nessuno: vi stanno dividendo, come se gli interessi dei lavoratori della centrale fossero diversi da quelli del resto della cittadinanza. A tutti voi interessa un futuro migliore, e dato questo per assodato, allora è consequenziale che il carbone NON è la via per nessuno di voi.

4) Io conosco la piana di Sibari come le mie tasche. Vivete perlopiù di agricoltura e un po' di turismo (non molto, perché le infrastrutture di collegamento sono scomode e ne impediscono lo sviluppo). Se lì vi portano il carbone potete dire addìo all'agricoltura, questa è l'unica certezza. Chi pensate che sarà più interessato ai vostri prodotti?, una volta che sarà di pubblico dominio che la Sibaritide condisce i suoi prodotti col carbone? Chi elargirà agli agricoltori la certificazione dei prodotti?

L'allarmante perizia tecnica Naso-Giovannozzi-Fara (2002) -docenti dell'Università Sapienza di Roma nominati dal comune di Civitavecchia per rilevare l’impatto della riconversione a carbone della centrale ENEL- parla chiaro: "...si consiglia la conversione agricola in coltivazione agricole no-food..." Gli Autori sconsigliano dunque, in presenza dell'impianto di produzione energetica a carbone "pulito", l'impianto di colture alimentari, orientando le stesse verso alternative come fiori o pioppi. Non a caso Enel qui è stata per qualche tempo in trattativa diretta con molti dei principali produttori locali per una riconversione delle colture in tal senso.

IL CARBONE NON CONVIENE alla società, conviene solo agli speculatori. Per un euro che guadagni col carbone, ne spendi 1,2 con un bilancio complessivo in cui rientrino anche le spese sanitarie e le ricadute sul resto dei settori. Bisona saper fare un discoso di sistema, se volete il carbone non sapete farvi i conti in tasca.

M Fosco ha detto...

Ma son ridicoli, vengano a informarsi quanto lavoro hanno portato a Civitavecchia le centrali, è tragicomico! Tutti qui si lamentano! E quanto ne distruggono, seppellendo definitivamente la vocazione turistica di Tuscia e bassa Maremma.

Hanno portato invece corruzione e camorra, in quantità. Forse chi scrive è interessato in quel senso.

Anonimo ha detto...
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No al carbone Alto Lazio ha detto...
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Anonimo ha detto...
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No al carbone Alto Lazio ha detto...
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No al carbone Alto Lazio ha detto...
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Anonimo ha detto...
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No al carbone Alto Lazio ha detto...

Non hai risposto ad un UNO e dico UNO solo degli argomenti specifici portati da me e dagli altri.

Mi permetto di non seguirti in queste farneticazioni fuorvianti, se vuoi discutere invece nel merito dei problemi inerenti il carbone sono a disposizione.

Sulle occasioni in cui enel (e non solo) violano la legge per lucrare coi loro impianti, informati meglio. Ci sono tangenti e c'è molto altro.

M Fosco ha detto...

Mi meraviglio di te che stai perdendo il tuo tempo col solito provocatore da due soldini bucati. Sarà uno dei picchiatori che è andato ad alzare le mani contro Goletta Verde

No al carbone Alto Lazio ha detto...

Hai ragione, s'è ridotto tutto a una bel mucchio di spam inutile. Colpa mia, rimedio subito, provvedo a cancellare tutto.

Se avrà intenzione di tornare sull'argomento, che lo faccia restando aderente ai fatti, non facendo comizi da sindacalista venduto.

Anonimo ha detto...

:O e voi sareste quelli a favore della libertà di espressione e del confronto????? Complimenti... I veri violenti siete voi!!!

No al carbone Alto Lazio ha detto...

Visto che non l'ha capito, pare, glielo spiego.

Questo non è un forum libero, ma uno spazio dedicato all'informazione su un tema specifico.

I suoi padroni hanno spazio e denaro per tutti i comizi pubblici che vogliono, comprano piazze, giornali, trasmissioni televisive, giornalisti, politicaglia varia. Almeno qui, i comizi non li fate.

Se vorrà discutere di FATTI, o quantomeno argomentando le sue opinioni rispetto al problema carbone, lei è benvenuto.

Se invece è qui per depistare e sciorinare i soliti luoghi comuni, deviare l'attenzione parlando di altro, confondere le acque come ha fatto, allora non è il benvenuto, e allora agiamo come è necessario: ripulendo il blog dai contenuti che anziché aumentare l'informazione la rendono confusa.

Il che, lei crede, è utile, perché come ben sapeva anche Goebbels, un'idiozia ripetuta molte volte, presso il popolo diventa verità.

Anonimo ha detto...

Infatti è vero... State ripetendo tante volte quest'idiozia che il carbone inquina che il carbone fa ammalare la gente che ve ne siete convinti e per voi è diventata verità. Cancellate, Cancellate pure anche questo msg tanto è questo che sapete fare, disinformare e creare spauracchi e tutto questo per pochi attimi di celebrità quanto siete inquadrati dalle telecamere o intervistati dai giornalisti. Vergogna Vergogna Vergogna!!!