Da greenreport.it
Il sindaco di Piombino all'Enel: «Impraticabile la riconversione a carbone di Tor del Sale»
Durante l'assemblea annuale di Confindustria tenutasi ieri a Livorno (vedi link a fondo pagina), il vicepresidente di Enel Produzioni, l'ingegner Leonardo Arrighi, ha individuato nel carbone la possibile fonte per alimentare la centrale di Torre del Sale, escludendo di fatto ogni altra possibile riconversione, auspicata invece da associazioni ambientaliste e da alcuni politici locali, che da anni vorrebbero un passaggio dall'olio combustibile al metano, senza peraltro tentare di forzare la mano all'Enel, sia per la centrale di Tor del Sale a Piombino, sia per quella del Marzocco a Livorno (nella foto).
«Dopo le dichiarazioni rilasciate dal vicepresidente Arrighi durante la tavola rotonda dedicata all'energia - interviene oggi il sindaco di Piombino Gianni Anselmi - mi preme ribadire che le nostre posizioni sul futuro dell'impianto sono ben note. Enel sa bene che l'ipotesi del carbone è impraticabile sul nostro territorio ed è già stata respinta ripetutamente dalle amministrazioni locali».
Il sindaco piombinese dunque, rivendica la necessità di salvaguardare la valenza turistica della val di Cornia. «Siamo sulla Costa Est, un'area di pregio che abbiamo valorizzato in questi anni - continua Anselmi - Vogliamo continuare in questa direzione imprimendo anzi un'ulteriore svolta ambientale, con investimenti nell'innovazione tecnologica e nelle energie rinnovabili».
22 settembre 2010
Piombino: enel pensa al carbone
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