BERLIN (Reuters) - La Commissione Ue è determinata a perseguire il proprio nuovo obbiettivo di metter fine ai sussidi statali per le miniere di carbone entro ottobre 2014. Lo ha detto oggi la commissaria europea per l'Ambiente Connie Hedegaard.
"I contribuenti europei non possono continuare a pagare un sacco di aiuti a miniere che non sono redditizie", ha detto a Reuters a Berlino.
Gli aiuti di Stato per miniere in perdita avrebbero dovuto cessare quest'anno, ma a luglio la Commissione ha concesso al settore altri quattro anni.
La difesa da parte della Hedegaard della scadenza del 2014 la pone contro la Germania, dove le miniere di carbone e l'energia prodotta dal carbone giocano un ruolo importante nell'attuale mix energetico, e priprio per questo Berlino ha insistito per una proroga sino al 2018.
Migliaia di posti di lavoro nel popoloso stato del Nord-Rhine Westphalia dipendono dalle miniere e i politici, a livello locale e federale, spingono per convincere il governo e Bruxelles a rinviare la scadenza.
Hedegaard ha ribadito che non vede spazi oltre l'ottobre 2014.
La Commissione ha detto di voler porre fine ai sussidi perchè l'estrazione del carbone è molto meno costosa oltremare. Vuol risparmiare soldi dei contribuenti e allo stesso tempo convertire le economie Ue basate su combustibili fossili in economie che usino prevalentemente energie rinnovabili.
"Questo (pagare sussidi oltre il 2014) semplicemente non è il nostro modo normale di gestire le cose in settori diversi, ed è anche in contrasto con tutte le belle idee mentre ci muoviamo nella direzione di società a basso uso di carbone", ha detto la Hedegaard.
"Non posso controllare cosa diranno gli stati membri o altri ma so che è una posizione molto molto chiara della Commissione Europea", ha affermato la commissaria.
2 ottobre 2010
Commissario per l'ambiente UE: dal 2014 stop ai sussidi pubblici alle miniere di carbone
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento