No al carbone Alto Lazio

16 ottobre 2010

Yuzhou, Cina: 37 morti nella miniera di carbone (aggiornamento)

"ANSA: Esplosione in miniera cinese: 21 morti, 16 intrappolati (aggiornamento)
Almeno 21 morti e 16 persone intrappolate. E' il bilancio ancora provvisorio dell'esplosione avvenuta questa mattina in Cina nella miniera di carbone della citta' di Yuzhou, nella provincia centrale dell'Henan. Una squadra di 70 soccorritori si e' precipitata sul posto dopo le notizia dell'esplosione, e in queste ore e' corsa contro il tempo per salvare i superstiti. Le sedici persone intrappolate sarebbero state localizzate, ma le notizie arrivano confuse e non si conosce a quale profondita' siano rimasti bloccati i minatori.

Secondo i media locali, al momento dello scoppio - le 6 del mattino ora locale -

c'erano nel sottosuolo 276 operai, 239 dei quali sono riusciti a mettersi in salvo. Le operazioni di salvataggio vanno avanti da ore, con i soccorritori che stanno combattendo contro tonnellate di polveri di carbone, rischi di frane e un livello altissimo di gas ancora presente all'interno della miniera: il 40%, ha riferito la China Central Television, ovvero 40 volte eccedente il normale livello, stimato attorno all'1%.

La tragedia, l'ennesima che si verifica in Cina, arriva a pochi giorni di distanza dal clamoroso salvataggio di 33 minatori cileni, che hanno trascorso piu' di due mesi sottoterra. La miniera appartiene alla Pingyu Coal & Electric Co. Ltd ed e' lo stesso impianto in cui nel 2008 persero la vita 23 minatori per un incidente analogo. Le morti nel sottosuolo non sono purtroppo un'eccezione in Cina. L'industria mineraria del Paese e' gestita infatti da imprenditori spesso improvvisati che non si curano delle piu' elementari norme di sicurezza.

Lo scorso anno piu' di 2.600 minatori hanno perso la vita in incidenti causati da esplosioni, crolli e inondazioni. Quest'anno, secondo la stampa cinese, il governo ha chiuso d'autorita' piu' di 1600 miniere illegali e ha varato una nuova legge per cercare di responsabilizzare i proprietari delle miniere, obbligandoli a scendere con i propri dipendenti nel sottosuolo e ad effettuare anche personalmente delle ispezioni.

Ma le cose non sembrano migliorare, anche perche' i proprietari, a scendere sottoterra, non ci pensano affatto e spesso mandano al loro posto assistenti o manager. Sono loro cosi' a rimetterci la pelle, come e' successo oggi: due manager sono morti per asfissia in una miniera di rame nella regione autonoma del Guangxi. Hanno perso la vita a 800 metri di profondita', mentre facevano proprio un'ispezione."

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