No al carbone Alto Lazio

21 luglio 2011

"Il tempo", spunta la mano degli speculatori che vogliono affossare la differenziata

Qualcuno, che pensa solo ai propri interessi, potrebbe essere contento se il porta a porta fallisse a Civitavecchia.

Come certamente sapete lunedì scorso è iniziata la raccolta porta a porta nel quartiere di Aurelia.
L’assessore Roscioni ieri sera nella trasmissione di TRC ha confermato che fra qualche giorno partirà anche a Boccelle e Cappuccini.

Oggi passando davanti all’edicola leggo il manifestino-civetta del Tempo a grandi caratteri: “Il porta a porta non decolla”. Il Tempo evidentemente è dotato di preveggenza (tendente al malaugurio) perché già sa che la raccolta non va bene, sebbene sia appena iniziata. Una notizia, come si dice, falsa e tendenziosa, che non incoraggia certo a collaborare e ad attivarsi per muovere i primi passi nella giusta direzione.

Il giornalista autore dell’articolo richiamato, che non rispecchia in verità il giudizio così negativo della locandina, anche se il contenuto delle interviste riportate è in alcuni casi impreciso e distorto, afferma che il titolo del manifestino è dato dalla redazione di Roma.

Tutti abbiamo ribadito nelle dichiarazioni telefoniche oggetto dell’articolo che il porta a porta è l’unico modo per avviare una gestione corretta del ciclo dei rifiuti, perché non vogliamo né inceneritori né megadiscariche, perciò questa modalità di raccolta va estesa presto a tutta la città.

I cittadini lo sanno e collaborano alla riuscita dell’operazione.

Ci sono però interessi potenti ( vedi il signore dei rifiuti del Lazio Cerroni con la megadiscarica e l’inceneritore di Malagrotta o l’AMA con le clientele affaristico-politico-amministrative o ancora le infiltrazioni di ecomafie) che vogliono continuare a fare affari con i rifiuti lucrando sulle discariche e gli inceneritori. Come spiegare altrimenti il fatto che, mentre in molte città d’Italia grandi e piccole il porta a porta è una realtà da molti anni, a Roma e in molti comuni del Lazio stenta ad affermarsi e viene ostacolato in tutti i modi?

Qualcuno, che pensa solo ai propri interessi, potrebbe essere contento se il porta a porta fallisse a Civitavecchia.

Ass. Piazza pulita

1 commento:

Anonimo ha detto...

Volevo esprimere il mio rammarico circa il contenuto dell'articolo citato (anche se non ho potuto leggere il testo completo) sia per l'approccio giornalistico che per la sostanza. Sul primo non aggiungo altro a quanto già risposto da Associazione Piazza Pulita. Nel contenuto vorrei portare a conoscenza che avendo avuto contatti con i cittadini attraverso il punto informativo nei giorni di martedi 19 e giovedi 21 posso affermare che le poche segnalazioni di leggere e naturali criticità (prontamente affrontate e risolte) ho avuto riscontri di apprezzamento totale accompagnato da una lodevole partecipazione dei cittadini. Mi auguro che gli stessi abbiano trovato le risposte attese con la stessa cortesia ed attenzione di come sono state poste le domande. Un cittadino è stato richiamato per dare risposta alla sua domanda. Altri (2) saranno contattati per colloqui diretti. Ciò dovevo anche per una tutela e rispetto del mio lavoro parte integrante del progetto. Maurizio Pierdomenico