Fonte: http://espresso.repubblica.it/multimedia/5820399/1
7 maggio 2009
Tutti a casa, mamma enel vi manda in pace.
Qualche stolto si accorge che per gli operai è già l'ora di tornare a casa. In compenso, sappiamo che ha sempre parlato in malafede.
Ora è il momento di godere dei benefici del carbone. Asfaltata la democrazia, bitumata la cittadinanza, carbonizzato il nostro futuro,
lavoratori! E' il vostro turno, mamma enel vi manda in pace.
Umberto Guidoni a Gualdo Cattaneo a sostegno della lotta contro il carbone e di tutte le vertenze territoriali umbre
Comunicato - riceviamo e pubblichiamo
Venerdì 8 maggio 2009 alle ore 19:30, presso la sala congressi del Centro Acquarossa sito in località Ponte di Ferro, l'eurodeputato Umberto Guidoni incontrerà i comitati civici dell'Umbria per raccogliere le istanze delle numerose vertenze territoriali in difesa dell'ambiente, della salute pubblica e dei beni comuni che da anni persistono nel cuore verde dell'Italia.
L'On. Guidoni, autore di un'interrogazione scritta presentata in data odierna presso la Commissione Europea sui problemi ambientali e sanitari connessi con l'attività della centrale a carbone di Ponte di Ferro, intende dar voce anche alle battaglie a tutela del territorio: dalla laguna di liquami di Bettona alle discariche di Orvieto e Pietramelina, dal progetto dell'inceneritore nell'Ato 2 agli inceneritori già esistenti di Terni, dalla vertenza contro il gasdotto che rischia di smembrare l'appennino umbro-marchigiano a quella che vede i cittadini di Boschetto e Rio Fergiaschierati contro il il tentativo di privatizzazione delle risorse idriche.
L'invito si intende esteso anche a tutti i cittadini sensibili ai problemi ambientali e attinenti alla tutela dei beni comuni che desiderano approfondire le proprie conoscenze in merito ad argomenti di capitale importanza come quelli che verranno trattati nel corso dell'incontro.
--
Comitato per la salvaguardia dell'Ambiente e della Salute Pubblica di Gualdo Cattaneo e Giano dell'Umbria (PG)
Blog: http://comitatoambientegualdocattaneo.blogspot.com
Azione di Greenpeace al ministero dell'Ambiente
Nuova azione di Greenpeace:
http://www.greenpeace.org/italy/news/riconversione-porto-tolle
"Roma, Italia — Questa mattina abbiamo manifestato di fronte al Ministero dell'Ambiente per dire no alla riconversione a carbone della centrale di Porto Tolle. Oggi la Commissione di Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) discuterà il via libera alla riconversione che regalerà all'Italia altri 10 milioni di tonnellate di emissioni di CO2."
Il tour di "Slegalitalia"
Da carta.org
«Slegalitalia» parte da Tarquinia
[6 Maggio 2009]
«L’Italia sprofonda nell’illegalità – dice il Comitato cittadini liberi di Tarquinia [Viterbo] – e coloro che non si piegano al volere dei potenti, e si oppongono pacificamente e pubblicamente alla realizzazione di opere dannose alla salute e all’economia dei territori, subiscono tentativi di corruzione, azioni intimidatorie personali e, come membri di associazioni, comitati o movimenti, anche denunce».
Per raccontare questa condizione, ma soprattutto per raccogliere le tante energie in giro per il paese, hanno preso un camper e si preparano a partire. Un’idea nata per portare all’attenzione dell’opinione pubblica le tante vicende come quella di una cittadina di Tarquinia che, il prossimo 21 maggio, andrà a processo per un banale errore. Ad Annozero, nel 2007, aveva raccontato che, nel 2003, il sindaco di Civitavecchia aveva detto prima no e poi sì al carbone e che, a fine mandato, era divenuto membro del Cda di Enel. In effetti, non era dell’Enel ma dell’Acquirente unico, società controllata dal Gestore dei servizi elettrici. Denunciata per diffamazione. Domani, il camper di Slegalitalia parte per una cinque giorni a tappe: fiera Solarexpo a Verona; cooperativa del Sole di Molina di Ledro [Trento]; presidio No Dal Molin a Vicenza; presidio No Tav a Venaus; cooperativa Solare Collettivo che ha promosso «Adotta un kilowatt» a Fosssano.
5 maggio 2009
Richard Stallman in Italia per la conferenza "La Mala Educaciòn: Software Libero, cinema e net art come strumenti di consapevolezza"
Il 6 Maggio e l'8 Maggio prossimi, l'Università degli studi di Salerno e il Cinema Volturno Occupato di Roma, saranno il centro della cultura Hacker.
Richard Stallman, fondatore del movimento per il Software Libero, sarà
il testimone d'eccezione: in entrambe le tappe del convegno, Stallman
illustrerà la storia e la filosofia del Movimento per il Software
Libero, puntualizzando che il Software Libero non è ristretto all'ambito
meramente tecnico, ma si espande ad un settore molto più vasto stante le
sue solide basi etiche, filosofiche, e politiche. La conferenza, in cui
verrà approfondita l'importanza delle applicazioni e implicazioni del
Software Libero in ambito Educativo, avrà carattere informativo e
didattico e sarà aperta a tutti.
/La Mala Educaciòn/ è un evento creato per discutere e confrontarsi
attorno al tema dell'educazione, partendo dalla contrapposizione tra
Software Libero vs. software proprietario in ambito educativo/scolastico.
L'adozione del Software Libero nelle scuole porterebbe sicuramente ad un
enorme risparmio economico: le motivazioni per cui le strutture
educative utilizzano Software Libero sono però di natura più profonda.
Da un punto di vista simbolico accettare software proprietario in ambito
educativo significa accettare il principio dell'esclusione del grande
pubblico dalla conoscenza sul funzionamento della tecnologia. Non solo.
Utilizzare software proprietario significa dipendere da un'Azienda che
non ha come priorità l'educazione. E significa non poter adattare alle
proprie esigenze il funzionamento del computer.
Esempi come /wikipedia/, ci fanno vedere come la conoscenza grazie alla
rete e ai nuovi strumenti di comunicazione possano e debbano, per essere
migliori, essere condivise. Adoperiamo sempre più a scopi pedagogici
strumenti non nati originariamente per questo uso specifico, e che
grazie ad interfacce semplici danno la possibilità di collaborare,
diffondere informazioni, creare documenti, confrontare e condividere. Al
contrario, il modello che prevede l'utilizzo del software proprietario è
basato su asimmetrie informative ed ha l'effetto di castrare la sete di
conoscenza degli studenti che vogliono apprendere il funzionamento degli
strumenti che usano. Università e scuole dovrebbero rifiutare questo
modello incoraggiando tutti ad imparare. Inoltre la Scuola e
l'Università dovrebbero mirare ad educare alla libertà. Questa è la
motivazione più profonda per l'adozione del Software Libero. Dalla
scuola ci si aspetta l'insegnamento di fatti fondamentali e di capacità
utili, ma ciò non ne esaurisce il compito. Missione fondamentale della
scuola è quello di insegnare a essere cittadini liberi e consapevoli.
Per essere tali è necessario imparare a collaborare. Il sistema
proprietario delle licenze è in contrasto con la collaborazione.
L'educazione alla Libertà, in un contesto educativo/scolastico si può e
si deve avvalere di strumenti /artistici/ come il cinema, la musica, la
net art, per promuovere un uso consapevole e libero delle nuove
tecnologie della comunicazione. La costruzione di un'opera collettiva,
come può ad esempio essere un film, ben si presta all'apprendimento di
valori fondamentali come la cooperazione, la collaborazione e lo scambio
che stanno alla base della crescita della conoscenza di ognuno.
Programma dell'Università degli Studi di Salerno -- Facoltà di Scienze MM. FF.
e NN., Aula P1:
A partire dalle ore 15.00 interverranno:
* Alberto Negro (Direttore del Dipartimento): Saluto di ben venuto
* Juan Carlos Gentile (Hipatia): P2P e educazione
* Vittorio Scarano (Professore associato di Informatica): Una
esperienza di Software Libero in un progetto di ricerca europeo:
CoFFEE
* Daniel Donato (riunionidigitali.org): Riunioni digitali
* Marco Ciurcina (presidente AssoLi): Licenze di Software
Proprietario vs Licenze di Software Libero
* Luca Peresson (regista) e Marco Amato (animatore): Creare cartoni
animati nelle scuole con strumenti liberi
* Massimo Tonon (architetto): Libertà di imparare | Imparare in libertà
* Richard Stallman (creatore del movimento per il Software Libero):
il Software Libero in ambito educativo e scolastico
Dalle ore 15.00 verranno realizzati laboratori sulle applicazioni del
Software Libero.
Programma del Cinema Volturno Occupato di Roma, Via Volturno 37
A partire dalle ore 15:00 interverranno:
* Massimo Tonon (architetto): Libertà di imparare | Imparare in
libertà;
* Juan Carlos Gentile (Hipatia): P2P e educazione;
* Marco Ciurcina (presidente AssoLi): Licenze di Software
Proprietario vs Licenze di Software Libero;
* Luca Peresson (regista) e Marco Amato (animatore): Creare cartoni
animati nelle scuole con strumenti liberi;
* Daniel Donato (riunionidigitali.org): Riunioni digitali;
* Estereotips (rete di artisti/attivisti/hacker): Omnia sunt
communia: appunti per una creazione artistica/digitale liberata;
* Alessandro d'Urso (direttore artistico del Festival Cortoons):
promuovere il Software Libero nel cinema d'animazione;
* Richard Stallman (creatore del movimento per il Software Libero):
il Software Libero in ambito educativo e scolastico
Dalle ore 15.00 verranno realizzati laboratori sulle applicazioni del
Software Libero
*Per informazioni:*
info@motoperpetuo.rogna.org
http://motoperpetuo.rogna.org/
http://liberacopia.org/
http://volturno.noblogs.org/
http://www.fsf.org
"Campagna Caro Candidato: si riparte"
Comunicato
"Dopo il test delle elezioni regionali di febbraio in Sardegna
http://www.softwarelibero.it/carocandidato
Caro Candidato riparte per l'importante appuntamento delle elezioni europee ed
amministrative di giugno.
La campagna per le elezioni europee fa parte del network The Free Software
Pact
http://www.freesoftwarepact.eu/
http://www.april.org/en/european-parliament-2009-elections-a-pact-support-free-software
http://www.softwarelibero.it/freesoftwarepact
ed è particolarmente importante.
Se la campagna avrà successo, infatti, sarà per noi più facile promuovere la
costituzione di un intergruppo sul software libero al Parlamento Europeo.
Un intergruppo è composto da Parlamentari di diversi paesi appartenenti a
gruppi politici differenti riuniti per un obiettivo comune.
La costituzione d'un intergruppo crea le condizioni per:
- promuovere la causa del software libero nel Parlamento Europeo in modo
proattivo ed efficace,
- organizzare incontri di formazione / informazione dei Parlamentari Europei
per far crescere consapevolezza e consenso sui temi del software libero.
Richard M. Stallman, fondatore del progetto GNU e della Free Software
Foundation ha detto a proposito dell'iniziativa:
“Grandi pericoli minacciano le libertà del software libero in Europa: brevetti
sul software, DRM, vendita di programmi legati all'hardware, informatica
ingannevole. Faccio appello a tutti i cittadini europei che apprezzano il
software libero affinché aderiscano a questa campagna e contattino i loro
candidati esortandoli a firmare il Patto per il Software Libero.”
http://www.fsf.org/blogs/community/free-software-pact .
Le vicende di questi giorni sul voto del “Telecom Package” al Parlamento
Europeo
http://www.laquadrature.net/Telecoms_Package
ci confermano, se ancora ce ne fosse bisogno, l'importanza di un'azione
efficace e di lungo periodo.
La sfida che ci aspetta è molto impegnativa e richiede l'impegno di tutti.
Mentre i primi gruppi che supportano il software libero hanno già iniziato ad
aderire alla campagna
http://www.carocandidato.org/content/gruppo_partner
http://www.carocandidato.org/wiki/view/gruppo_partner
invitiamo:
i candidati a sottoscrivere il Patto per il Software Libero
http://www.carocandidato.org/candidate/subscribe
e tutti ad aiutarci
http://www.carocandidato.org/wiki/view/support .
per l'Associazione per il Software Libero
il Presidente
Marco Ciurcina
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Chi siamo
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L'Associazione per il Software Libero (Assoli) è un'associazione
senza scopo di lucro che ha come obiettivi principali la diffusione del
software libero in Italia ed una corretta informazione sull'argomento.
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Contatti
==========================================
web: http://softwarelibero.it
mail: info@softwarelibero.it
Tel: (+39) 06 99291342
Fax: (+39) 06 83391642
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Annunci dell'Associazione Software Libero
http://www.softwarelibero.it/
1 maggio 2009
Comuni a 5 stelle
"Questo VIDEO-INCHIESTA racconta un appassionante viaggio nei Comuni dell'Italia a 5 stelle, alla scoperta di persone e progetti che se non fossero veri sembrerebbero incredibili.
Uno schiaffo all'immobilismo della politica e agli sprechi della CASTA, l'esempio concreto che un altro modo di fare politica non solo è possibile, ma si sta già facendo. Realtà straordinarie dal punto di vista del risparmio energetico e economico, della mobilità sostenibile, della produzione di energia da fonti rinnovabili, della gestione dei rifiuti, dell'acqua e del territorio... Successi indiscutibili che mostrano la concretezza di scelte alternative divenute possibili attraverso un grande coinvolgimento della popolazione, chiamata a partecipare attivamente alle decisioni che riguardano l'intera comunità.
Migliaia di cittadini impegnati nella costruzione di un domani migliore."
29 aprile 2009
Tolle a Porto Balle...
Greenpeace risponde: "Riduzione delle emissioni a Porto Tolle? Balle spaziali"
Roma, Italia — “Respingiamo al mittente le accuse di disinformazione. Disinformazione la fa chi parla di ‘carbone pulito’, chi si lascia strumentalizzare dai grandi interessi industriali che non guardano in faccia a nessuno, tanto meno alla salute dei lavoratori. La verità è che le emissioni di CO2 della nuova centrale non saranno affatto ridotte ma aumenteranno passando da circa un milione e mezzo nel 2006 a oltre 10 milioni” così Francesco Tedesco, responsabile della Campagna Energia e Clima di Greenpeace, risponde alle dichiarazioni del Comitato d’Azione dei Lavoratori della centrale Enel di Porto Tolle.
Greenpeace non rientra nel partito degli ambientalisti del “NO”, ma in quello degli ambientalisti del fare rispettando l’ambiente, e il carbone non lo rispetta. Sia perché la conversione della centrale verrà avviata in deroga alle leggi che proteggono l’ambiente, sia perché il passaggio di oltre 3000 chiatte all’anno per il trasporto del carbone in un Parco Naturale patrimonio dell’umanità per l’UNESCO è una vera mostruosità.
Greenpeace ricorda invece che alternative concrete e pulite al carbone esistono. L’impianto potrebbe essere “ambientalizzato” per ridurre le emissioni senza convertirlo a carbone, si potrebbe utilizzare il gas in arrivo dal nuovo vicinissimo terminal gasiero di Porto Levante, si potrebbe decidere di puntare sulle fonti rinnovabili creando molti più posti di lavoro sul territorio, come hanno fatto Austria e Germania, Paesi leader nelle rinnovabili.