Prevediamo per il 2013-2014 di impiegare le tecniche per catturare e stoccare sottoterra l'anidride carbonica emessa dalla centrale di Torre Valdaliga Nord a Civitavecchia. L'anidride carbonica che sarà emessa dalla centrale di Civitavecchia - ha spiegato Malloggi - verrà controllata, bloccata prima dell'immissione in atmosfera e stoccata in un giacimento acquifero, ovvero un lago sotterraneo che si trova vicino alla centrale.Secondo la fonte (vedi Centumcellae.it) queste le parole dell'ing. stefano malloggi (enel) presso un convegno internazionale tenutosi lo scorso dicembre. E Moscherini, ne sa nulla?
Abbiamo già espresso il nostro pensiero sulla questione, i lettori potranno rinverdire la memoria cliccando QUI e anche QUI.
Riassumiamo quelle che sono le posizioni del mondo scientifico internazionale sullo stoccaggio della CO2:
- le CCS* non sono pronte, si tratta solo di sperimentazioni sulla nostra pelle;
- il dispendio energetico per mettere in pratica le CCS sarebbe enorme;
- stoccare enormi quantità di gas nel sottosuolo è troppo rischioso per tanti motivi, soprattutto rispetto all'eventualità di ritorno in superficie del gas;
- le CCS saranno troppo costose;
- le CCS distolgono l'attenzione dal veri problemi dello sviluppo e della produzione energetica; è un modo falso per pulirsi la coscienza.
Con l'occasione rinnoviamo l'augurio di vedere al più presto stoccato nel sottosuolo tutto quello che ha a che fare col giro di affari sporchi di enel. Non potendo ancora permetterci di spedirli nello spazio...
*CCS: carbon capture and storage, stoccaggio e cattura della CO2.