Riceviamo e pubblichiamo:
"VENENUM ET CIRCENSES"
Il cartellone estivo degli spettacoli del duo Moscherini-Quartullo farà, senz’altro, contenti molti civitavecchiesi: grandi nomi, cultura alta, musica di altissimo livello.
E’ necessario però che qualcuno ( e vogliamo farlo noi ) sottolinei due cose molto importanti che possono sfuggire ai più.
La prima è che i molti artisti tipo Pino Daniele, Renzo Arbore e Daniele Silvestri ( a proposito: tutti di sinistra…) vengono a Civitavecchia pagati con i soldi dell’Enel.
La seconda, forse ancora più importante, è che l’Enel propose analoga sponsorizzazione anche alla Giunta Saladini, che rifiutò e la città ebbe un estate sotto tono.
L’operazione dell’Enel, fallita con Saladini e riuscita con Moscherini e prima ancora con De Sio, può essere ricondotta nella antica tradizione del “ Panem et Circenses”, dove, però, al posto del pane, visto che il numero dei dipendenti dell’ente elettrico è calato vertiginosamente, l’Enel si appresta ad elargire veleni per altri trenta anni.
La bella musica, il teatro ed una manciata di sponsorizzazioni a società sportive ed eventi vari sarebbero, perciò, la contropartita del carbone: un metodo scorretto, ipocrita ed immorale con il quale l’Enel continua a comprare le coscienze ed a favorire gli schieramenti politici che la sostengono, determinando, così, nei fatti un controllo del territorio, che non ci pare eccessivo definire di stampo para-mafioso, dove alla lupara si sostituiscono le chitarre.
Verdi - Civitavecchia
Il cartellone estivo degli spettacoli del duo Moscherini-Quartullo farà, senz’altro, contenti molti civitavecchiesi: grandi nomi, cultura alta, musica di altissimo livello.
E’ necessario però che qualcuno ( e vogliamo farlo noi ) sottolinei due cose molto importanti che possono sfuggire ai più.
La prima è che i molti artisti tipo Pino Daniele, Renzo Arbore e Daniele Silvestri ( a proposito: tutti di sinistra…) vengono a Civitavecchia pagati con i soldi dell’Enel.
La seconda, forse ancora più importante, è che l’Enel propose analoga sponsorizzazione anche alla Giunta Saladini, che rifiutò e la città ebbe un estate sotto tono.
L’operazione dell’Enel, fallita con Saladini e riuscita con Moscherini e prima ancora con De Sio, può essere ricondotta nella antica tradizione del “ Panem et Circenses”, dove, però, al posto del pane, visto che il numero dei dipendenti dell’ente elettrico è calato vertiginosamente, l’Enel si appresta ad elargire veleni per altri trenta anni.
La bella musica, il teatro ed una manciata di sponsorizzazioni a società sportive ed eventi vari sarebbero, perciò, la contropartita del carbone: un metodo scorretto, ipocrita ed immorale con il quale l’Enel continua a comprare le coscienze ed a favorire gli schieramenti politici che la sostengono, determinando, così, nei fatti un controllo del territorio, che non ci pare eccessivo definire di stampo para-mafioso, dove alla lupara si sostituiscono le chitarre.
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