No al carbone Alto Lazio

14 ottobre 2007

Premio Nobel ad Al Gore: commenti

Dall'articolo del Corriere

"OSLO - L'ex vice presidente americano Al Gore ha vinto il premio Nobel per la pace 2007 insieme al Comitato intergovernativo per i mutamenti climatici (Ipcc) dell'Onu. La motivazione del comitato per il Nobel per la pace riporta «gli sforzi per costruire e diffondere una conoscenza maggiore sui cambiamenti climatici provocati dall'uomo e per porre le basi per le misure necessarie a contrastare tali cambiamenti»..."

Questo il commento di Greenpeace (vedi qui)

Roma, Italia — “L'assegnazione del Nobel per la Pace ad Al Gore e all'IPCC è il riconoscimento del fatto che la questione dei cambiamenti climatici è la priorità del ventunesimo secolo – commenta Giuseppe Onufrio, direttore delle campagne di Greenpeace - Per essere condotta, questa sfida richiede una vera e propria rivoluzione tecnologica e una cooperazione tra i diversi Paesi. Il forte impegno con cui Al Gore ha promosso la conoscenza del tema, delle sue implicazioni e delle risposte che richiede viene giustamente premiato: si tratta del singolo individuo che ha maggiormente contribuito a diffondere i risultati delle analisi scientifiche al grande pubblico.”

“Il riconoscimento all'IPCC – continua Onufrio - sottolinea come questo campo della scienza in 20 anni abbia prodotto uno sforzo conoscitivo che ha coinvolto la comunità scientifica mondiale: è l'unico caso del genere e dimostra che è possibile trovare un ambito tecnico scientifico comune alle diverse aree del pianeta.
Questo è il presupposto per un governo globale che possa rispondere alla sfida dei cambiamenti climatici promuovendo la cooperazione tecnologica tra i Paesi e la pace. I cambiamenti climatici possono mettere a rischio la stabilità del pianeta e creare gravi tensioni e instabilità. Occorre uno sforzo comune e l'impegno sia dei Paesi industrializzati che dei Paesi emergenti”.

Nessun commento: