No al carbone Alto Lazio

3 maggio 2010

I ticinesi la vogliono rinnovabile: no al carbone, no al nucleare

Riportiamo l'articolo da Ticinonews.it

"Un sondaggio DemoScope promuove l’iniziativa dei Verdi. No anche al nucleare. I ticinesi voglio energia "pulita"

Se si dovesse andare a votare oggi la partecipazione dell’Azienda elettrica ticinese (AET) nella centrale a carbone di Lünen, in Germania, sarebbe bocciata senza appello. A stragrande maggioranza. A rivelarlo è un sondaggio DemoScope pubblicato oggi dal Caffé.

Gli indecisi sono ancora tanti: il 27% degli intervistati non saprebbe infatti cosa votare. Comunque, una volta raccolte le 7000 mila firme dell’iniziativa promossa dai Verdi - e sostenuta, con motivazioni diverse, da Lega e PS - stando al trend segnalato per ora da questo campione di cittadini con diritto al voto, per Lünen si staccherebbe sicuramente la spina.

In testa ai contrari all’investimento ci sono coloro che si sentono più o meno vicini alla Lega, seguono appaiati i socialisti e i Verdi. Ma a dire no a Lünen c’è pure una larga fetta di cittadini che si riconoscono nel PLR e nel PPD, partiti che in Parlamento hanno approvato il finanziamento della centrale a carbone. Dunque, un no trasversale e deciso.

E ai ticinesi non piace nemmeno un eventuale ritorno del nucleare. Sole, acqua e vento, ecco le fonti di energia - rinnovabile ed ecologica - che, secondo il sondaggio il Ticino dovrebbe privilegiare in futuro. E, pur di avere energia “pulita” il 75% dei 501 intervistati sarebbe disposto a pagare qualcosa in più.

Nessun commento: