No al carbone Alto Lazio

13 gennaio 2011

I sonetti di Giancarlo Peris. " Papere e ciminiere" (a Vittorio Petrelli)

Civitavecchia. Alessio De Sio (ex sindaco), Enzo Berardozzi, Anita Cecchi, Manrico Coleine (osservatorio ambientale), Mauro Cosimi, Sandro De Paolis, Luigi di Marco, Simone Giganti, Franco Grassi, Claudio La Camera, Flavio Maliani, Graziano Marsili, Roberto Passerini, Vittorio Petrelli, Mauro Ranieri, Leonardo Roscioni, Renato Solinas, Dimitri Vitali, Enzo Zappacosta. Questi i benefattori che votarono sì al carbone. Molti di loro occupano tuttora scranni nel Consiglio comunale.

A uno di loro è dedicato il sonetto di oggi, a quel Vittorio Petrelli che non rinnega ancora, se interrogato in merito, la scelta di voto pro carbone. Buona lettura.

Papere e ciminiere 10 gennaio 2002


Petrelli che pe’ i tir, su li lenzoli,
Ce metti papere de Lega Ambiente,
E s’auspichi carbone su ‘sti moli
La ciminiera, simbolo dell’Ente,


Che intendi puli’ l’aria dar benzene
Pe’ faccela poi pregna de carbone,
Che voi leva’ via Isonzo da le pene
Pe’ intossica’ da Frasca a Marangone,


Che voi da’ sovvenzioni a l’ospedale
Di modo che chi poi se pia er tumore
Per fumo che je manna la centrale
Andrà dar padre eterno co’ più amore,


Lo disse già Aristotele e adè vero:
Nun poi esse ar contempo e bianco e nero.

12 gennaio 2011

11_1_11 palindromi velenosi a TVN

Grazie al monitoraggio dei cittadini che vegliano sul territorio e condividono i loro scatti!  
Tranquilli è solo vapore®




11 gennaio 2011

Civitavecchia, torna il pericolo inceneritore al centro chimico-militare Nbc

Da BigNotizie.it
Si fanno sempre più insistenti le voci su un accordo tra il sindaco di Roma, Alemanno, e il Ministro della Difesa (proprietario dei terreni del centro chimico militare Nbc a Santa Lucia), La Russa per realizzare un inceneritore nell'area militare tra Civitavecchia ed Allumiere. Gino De Paoli (Sel): "L'avevamo detto da tempo". Il deputato del Pd Pietro Tidei ha presentato una interrogazione urgente al ministro. Sulla discarica il sindaco di Ladispoli Paliotta: "Se la facciano a Roma"

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Puntare sul carbone è scommettere su un cavallo bolso

Intervista a Vanni Destro da RovigoOggi.it
"Secondo Vanni Destro, esponente del movimento 5 stelle rodigino, la firma del ministro Romani sul decreto autorizzativo di Polesine Camerini, è stata un atto dovuto che sarebbe arrivato anche prima se Scajola non avessero lasciato vacante il posto di Ministro dello Sviluppo Economico per oltre sei mesi.
Ben più pesante e, forse, meno scontato è stato il placet dato dal Ministero dell'Ambiente Prestigiacomo.
Ora, comunque, l'iter è concluso e l' Enel ha tutte le carte in mano per avviare i lavori della riconversione partendo dalla demolizione della vecchia centrale a olio.
Quella è un bel po' che comunque è in atto, se si considera che, più che

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Riconversione a carbone di Porto Tolle, qualche retroscena

Da QualEnergia.it "L'avallo del Governo al carbone di Enel"
"L’Italia, in barba agli impegni sulle emissioni presi con il protocollo di Kyoto e a quelli di medio periodo, continua a puntare sul carbone, sotto la pressione di Enel e del ricatto occupazionale. La querelle sulla conversione a carbone della centrale di Porto Tolle, in provincia di Rovigo, arriva dopo alcuni anni al capolinea con l’autorizzazione del Ministro Paolo Romani, dopo il giudizio di compatibilità ambientale e dopo il via libera di

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9 gennaio 2011

"Il silenzio colpevole dei moderni carbonari"

Comunicato di G. Pedrini - Fiamma Civitavecchia-Rm nord, riceviamo e pubblichiamo


"Nel prendere atto della recrudescenza del fenomeno di “protesta” e “ contestazione” che sul WEB e sulla stampa cittadina si sta concretizzando nei riguardi dei “ fumi di variegato colore” emessi da TVN non posso fare a meno di rimarcare alcuni aspetti altamente significativi della faccenda. Il primo é costituito dal pesante , colpevole , silenzio sul problema da parte di quei politicanti che scelleratamente e consapevolmente votarono la “ conversione a carbone” di TVN . Il secondo si riferisce a coloro che , pur consapevoli del disastro ambientale in atto , hanno il barbaro coraggio di contrabbandare co

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7 gennaio 2011

Il "Coord. dei medici e dei farmacisti" sulle emissioni di TVN

Comunicato stampa (le evidenziazioni in grassetto sono nostre, NdR)

"Nei giorni scorsi è ricomparsa sopra la città quella che gli organi di informazione hanno definito una “nube densa”. La cosa è passata come al solito nel silenzio più assordante delle Istituzioni di garanzia e di controllo: non una sola parola da parte della AUSL, dell’Arpa, del Ministero dell’ambiente e del nostro Sindaco. Solo il Presidente dell’Osservatorio ambientale dott. Coleine ha accennato un timido sussulto di orgoglio chiedendo all’Enel “spiegazioni sulle anomale emissioni di una densa coltre di fumo” e ricevendo dall’Ente elettrico una lapidaria risposta: “si è trattato di normale condensa di vapore acqueo”.

Ma non dovrebbe essere l’Osservatorio ambientale a dirci cosa respiriamo? Invece assistiamo attoniti al fatto che, come al solito, sono gli inquinatori a darci le risposte sulla qualità dell’aria. Tutto prevedibile e scontato, è un copione che si ripete da anni. Cosa dovrebbe rispondere l’Enel se nel proprio sito internet dichiarava già nel lontano 2003: “le ricadute al suolo delle emissioni saranno nulle” e ancora: “dalle ciminiere di TVN non uscirà fumo” senza che nessuna Istituzione pubblica mettesse in risalto l’assurdità di tali affermazioni? Noi ricordiamo un analogo fenomeno verificatosi il 18 gennaio 2008 con l’emissione da parte di TVS di una “misteriosa cappa di fumo sopra la città” ed allora puntualmente fu l’Ing. Prelati, referente della Tirreno Power, a rassicurare i cittadini che si trattava solo di “vapore”. Come al solito l’oste giura di “darci da bere del buon vino”! Eppure, allora come oggi, quei “vapori” presentavano il colore giallognolo tipico di ben altre emissioni che l’esperienza del passato ci ha insegnato a distinguere.


L’inquietante scenario del dissesto ambientale e sanitario che grava sul nostro comprensorio dovrebbe far rabbrividire le Istituzioni pubbliche che invece appaiono asservite e prone ai poteri economici forti e alle lobbies politico-plutocratiche che ruotano attorno al Ministero delle attività produttive.

Noi come sempre stiamo dalla parte dei perdenti, dei malati, dei bambini, dei vecchi e di tutta la povera gente che non ha voce in capitolo e che vede sacrificato sull’altare dell’interesse nazionale il proprio diritto alla difesa dell’ambiente e della salute. Siamo delusi e amareggiati ma non sconfitti. L’Enel è bene che lo sappia. Non possiamo e non vogliamo abbandonare le armi del confronto democratico e della legittima difesa dopo tanti anni di lotte a salvaguardia della dignità di uomini liberi e del futuro dei nostri figli. Siamo certi che la Procura della Repubblica continuerà a vigilare sulla corretta applicazione delle norme, dei vincoli e delle prescrizioni contenuti nel Decreto Marzano del dicembre 2004.

Civitavecchia; 07/01/2011

Coordinamento dei Medici e dei Farmacisti.

Sulle recenti emissioni di Torrevaldaliga Nord

Interviene il fantoccio, zitti tutti. Per chi volesse sapere chi è il dott. Manrico Coleine, si veda qui


da IlFaroonline
"In merito alle anomale emissioni di una densa coltre di fumo nero verificatesi nel periodo compreso tra gli ultimi giorni del 2010 ed i primi giorni del 2011 dal camino della centrale di Torrevaldaliga Nord”.
Così Manrico Coleine, presidente del Consorzio per la Gestione dell'Osservatorio Ambientale, in una lettera all'Enel.
“Considerato che l'elaborazione dei dati registrati dalla Rete di Rilevamento della Qualità dell'Aria nel periodo compreso tra il ventotto dicembre e il primo gennaio ha evidenziato valori di Pm10 insolitamente vicini al limite di legge nelle stazioni di Tolfa ed Allumiere, con due superamenti nella stazione di Tolfa il

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6 gennaio 2011

Befana fatti sotto

Cara Befana,
noi il carbone ce lo abbiamo avuto tutto l'anno, anche se fossimo stati cattivi dovresti stupirci con effetti speciali, stavolta.

Ecco la vignetta dell'epifania, proveniente da Facebook:


e l'immancabile componimento in dialetto (non conosciamo gli autori):

La centrale vien di notte
co le filtre tutte rotte
co quer vento de maestrale
viva viva la centrale!!
Co la scopa de saggina
viva viva la tossina!!!
Cor cannone bianco e rosso
butta fumo a più non posso!!!
La Centrale zitta zitta
quando viè la notte fitta
fa un casino colossale
viva viva la Centrale!!!
.. E co' n'antro paro de' mijoni
pe' comprasse sti' cojoni,
sora Ene' già s'attrezza
pe' bruciacce la monnezza.
La centrale vien di notte
co le filtre tutte rotte
co quer vento de maestrale
viva viva la centrale!!

Il carbone stimola la fantasia?

Mentre gli studi scientifici hanno dimostrato che vicino alle centrali a carbone il feto è esposto al rischio di ritardi cognitivi (non è uno scherzo, vedi qui) pare che in questi giorni di preoccupante attività della centrale TVN i civitavecchiesi si stiano scatenando con immagini, vignette e ora addirittura poesie.


Quindi il carbone stimola la fantasia? No, la disperazione. Segue una delle poesiole diffuse in questi giorni sui social network. L'autore è Claudio Vela.

LA SOLITA STORIELLA

Mi sveglio apro gli occhi al primo mattino,
ti vedo e ti osservo come un bambino,
ignaro di quello che tu mi dai,
respiro la tua aria e sono nei guai...
Il sole cala dentro al mare,
e tu in penombra inizi a fumare,
tranquilli andiamo dentro al letto,
Ma tu ci arrivi sopra il tetto.
come un serpente inizi ad etrare
e copri noi del tuo male.
lento nel tempo ti fai scoprire
e dura per noi sarà poi guarire..
Grazie signori del vostro operato
però vi ricordo che ogni ammalato
sarà un tarlo nella coscienza,
del vostro guadagno e della vostra incoerenza.

5 gennaio 2011

Le lobby energetiche finanziano spot falsamente neutrali sul nucleare

Lo spot atomico finto-neutrale, nuovo "brevetto di Chicco Testa", ecologista convertito e guru del marketing "p.i.m.b.y. col culo degli altri".

Da IlFattoQuotidiano.it
Il nuovo forum per l'informazione obiettiva sulla scelta per il nucleare è guidato da uomini di Enel e Edf. L'attuale campagna pubblicitaria, costata 6 milioni di euro, è pagata dalle lobby delle centrali
Gli antinuclearisti hanno reagito rabbiosamente. Altro che spot neutrale, protestano. Chicco Testa, presidente del Forum nucleare italiano, ironizza sulle critiche attirate dalla massiccia campagna pubblicitaria per una discussione senza pregiudizi sull’energia atomica:

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