Comunicato dai Medici ISDE
"Ben lontani da alcun tipo di interesse per la salute dei cittadini, continuano imperterrite le brutte notizie per i residenti nel comprensorio di Civitavecchia per quanto riguarda l’ambiente.
L’annuncio di una discarica nella zona di Allumiere non è che una nuova offesa a questa popolazione già martoriata dall’aumento dell’incidenza del cancro.
Tra gli uomini, nell’ultimo rapporto regionale del 2010, sono state osservate una maggiore frequenza di persone ospedalizzate per malattie polmonari croniche, un eccesso di mortalità per tutti i tumori (in particolare per il tumore polmonare, della pleura e del tessuto linfo-ematopoietico. Tra le donne è stato osservato un eccesso di persone ricoverate per tumore alla mammella.
In questa situazione epidemiologica non trova alcuna spiegazione l’ulteriore minaccia di un danno sanitario per la presenza di una discarica.
Uno studio effettuato applicando una metodologia riconosciuta dalla Commissione Europea ha infatti dimostrato come la messa in discarica di una tonnellata di rifiuti urbani possa provocare un danno alla salute ed all’ambiente per 12,8 euro; 800.000 tonnellate potrebbero causare un danno per 10.240.000 euro. Dopo 20 anni di attività il danno alla salute e all’ambiente potrebbe essere stato di oltre 200.000.000 (duecentomilioni) di euro (Environmental impacts and costs of solid waste: a comparison of landfill and incineration Ari Rabl, Joseph V. Spadaro, Assaad Zoughaib. Waste Management & Research 2008: 26: 147–162).
La possibilità che arsenico nei rifiuti possa infiltrare le falde acquifere di un territorio dove sono state continuamente richieste deroghe per l’arsenico stesso nell’acqua potabile, costituisce già da sola un divieto assoluto a questa ingiusta decisione di costruire la discarica.
I responsabili dovranno rispondere del danno economico per l’enorme deprezzamento dei beni in tutta l’area interessata.
La Commissione Europea sarà prontamente messa a conoscenza e dovrà intervenire a tutela della nostra salute.
Chiediamo ai politici che governano la regione e la città come sia possibile ignorare l’elevato numero di posti di lavoro e il grande beneficio che sarebbe tratto con la raccolta differenziata spinta.
Chiediamo ai politici di andare incontro a quello che la gente veramente desidera: vivere in un ambiente migliore !
Coordinamento dei Medici per L’Ambiente e la Salute
3 marzo 2011
Allumiere nuova Malagrotta: intervento dei Medici ISDE
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