Il Consigliere comunale Manuedda rivolge a Moscherini 6 domande in forma scritta. Fonte: maremmaoggi.it. Vedi qui per l'intero comunicato.
"...INTERROGA IL SINDACO E L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE PER SAPERE SE
· corrispondano a verità le loro affermazioni riportate dalla stampa secondo le quali avrebbero chiesto di
modificare il progetto inizialmente presentato dalla società BEG S.p.A, richiedendo in particolare un impianto di
“termovalorizzazione” dei rifiuti mediante pirolisi;
· siano in grado, in tale eventualità, di indicare i riferimenti normativi alla base della loro richiesta nei
confronti della BEG S.p.A;
· non ritengano, avendo richiesto un impianto di c.d. termovalizzazione, di avere operato in aperta
contraddizione con l’atto di indirizzo espresso dal Consiglio Comunale con la Deliberazione n. 110 del
2003 e quindi di avere travalicato i limiti del proprio mandato;
· non ritengano, avendo consentito e persino richiesto di modificare, successivamente all’apertura del plico, la
proposta presentata dalla BEG S.p.A, di avere palesemente favorito la società in questione, danneggiando
indirettamente le potenziali concorrenti interessate alla realizzazione di impianti di “termovalorizzazione” che,
essendo tale soluzione impiantistica esclusa, secondo il dettato della Deliberazione n. 110 del 2003, dalle
indicazioni dello “studio di prefattibilità” allegato all’Avviso Indicativo - Anno 2006 prot. 438 del 21.04.2006, non
hanno ritenuto di presentare proposte all’Amministrazione Comunale;
· non considerino, nella proposta presentata dalla BEG S.p.A, la presenza di soluzioni impiantistiche che
prevedano la “termovalorizzazione” o comunque riconducibili alla definizione di “impianto di
incenerimento” come riportata nella normativa vigente, ovvero nel citato Decreto Legislativo 11 maggio 2005,
n. 133, art. 2, comma 1, lettera d), come elemento ostativo, secondo l’art. 154 del Decreto Legislativo 12
aprile 2006, n. 163, alla realizzazione e quindi alla dichiarazione di pubblico interesse della proposta stessa;
· non ritengano doveroso scusarsi di fronte al Consiglio Comunale e alla Cittadinanza di tale loro operato..."
La speranza è ovviamente che queste sollecitazioni non finiscano nell'ampio dimenticatoio del Sindaco Moscherini e della sua compagine.